Il contratto? Sì, proprio di contratto parleremo nella prossima pillola di formazione. Perché avere un preventivo approvato e magari anche controfirmato dal tuo cliente non basta. Perché lavorare con un compenso adeguato è solo un aspetto del nostro lavoro da freelance. Abbiamo bisogno anche di tutele e di garanzie.

So cosa provi, quando ti approvano un preventivo. Siamo freelance.

Ti senti riconosciuto e non vedi l’ora di partire. La tua mente è già proiettata alla parte esecutiva del lavoro. Le dita già frenano sulla tastiera.

Tutto bene, all’apparenza.

E se poi il cliente ci ripensa in corso d’opera?

E se impieghi più tempo o più risorse del dovuto, ma non per tua leggerezza. O se un’immagine o un contenuto del tuo cliente viene copiato o condiviso senza permessi? O se…

Non è una questione di pensiero negativo, ma di imparare a lavorare in sicurezza, certi di poter essere tutelati in caso di ripensamento, di cambi in corso d’opera o di pagamenti ritardati.

Come preparare il contratto

Per questo abbiamo chiesto a Gloria Daluiso, avvocato del lavoro, di aiutarci ad entrare nel mondo dei contratti. Insieme a Gloria scopriremo perché è importante sottoscrivere un contratto e quali requisiti di base dovrebbe avere.

” Un contratto ben fatto è la prima condizione per una proficua collaborazione” (Gloria Daluiso)

Info e dettagli

Ti aspettiamo insieme a Gloria Daluiso mercoledi 11 novembre alle ore 15.00 in diretta Facebook dal gruppo chiuso @Associazione Freelance Network.

L’evento è riservato ai SOLI associati, in regola con i termini di associazione.

Se sei interessato all’evento, ma non fai ancora parte dell’Associazione Freelance Network, scrivi e chiedi informazioni a info@freelancenetwork.it

Prepara le tue domande. Approfitta di questa opportunità.

——————————————————————–

Chi è Gloria Daluiso

Gloria Daluiso, esercito l’attività di Avvocato ed è Coach Professionista.

Si occupa di diritto del lavoro da più di 10 anni.

Svolgo la mia professione con passione ed entusiasmo perchè è l’unico modo che conosco.

In un mercato del lavoro in continuo cambiamento, è convinta che occorra essere dinamici e sempre pronti a cogliere le opportunità legate al cambiamento di regole, tecnologie e linguaggi.

Definisce il suo approccio al lavoro serio ma non serioso, in linea con la sua persona: ironica per vocazione.